Sms alla guida, lo spot che colpisce
" Tu guidi, tu scrivi, tu paghi ". Un claim per una campagna pubblicitaria che lascia il segno . Servono anche immagini forti quando si parla di sicurezza al volante, così lo spot lanciato negli Usa...
Prof oltraggiato su Facebook, stop agli esami
Aveva deciso di prendere in giro un professore del suo corso di laurea, pubblicando online un video dove lo accusava di pedofilia. Ma quando il docente è venuto a saperlo, lo ha denunciato alla...
Gli anziani americani scoprono il web
Il 59% dei cittadini statunitensi sopra i 65 anni ha navigato in internet nel corso del secondo semestre del 2013 . La popolazione anziana d’America sta scoprendo i vantaggi della rete, secondo il...
Disinformational
Brand Journalism
[Flash] Accordo sulla riorganizzazione MegaFon
TeliaSonera ha raggiunto un accordo con i grandi azionisti dell’operatore telefonico russo MegaFon: l’intesa prevede lo stacco da parte di MegaFon di un dividendo da 5,15 miliardi di dollari, oltre al lancio di una Ipo. Il patto consentirà ad Af Telecom di conquistare la quota di maggioranza di MegaFon, mentre TeliaSonera rimarrà azionista di riferimento e Altimo uscirà dal capitale societario.
Decisi i membri della Internet Hall of Fame
Sono stati annunciati a Ginevra i nomi dei primi membri dell’Internet Hall of Fame durante la conferenza Global Inet 2012 dell’Internet Society. Il riconoscimento è stato conferito agli individui il cui lavoro è stato determinante nella progettazione e nello sviluppo iniziali di internet.
Angelina Jolie cittadina onoraria di Sarajevo
La decisione di conferirgliela è stata adottata all’unanimità dal consiglio regionale della capitale bosniaca. Con il suo film Nel paese del sangue e del miele, la star di Hollywood ha, infatti, “contribuito a preservare la verità degli avvenimenti legati alla guerra a Sarajevo e in Bosnia”.
Spavento Facebook, utili in calo a inizio 2012
Anche i colossi, ogni tanto, inciampano. Succede a Facebook, che nel primo trimestre del 2012 ha registrato un calo degli utili del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a quota 205 milioni di dollari. Causa principale è l’aumento delle spese gestionali.
Germania, YouTube responsabile per i video
La Corte di Amburgo ha infatti stabilito che il portale per la distribuzione di contenuti multimediali in rete è il primo responsabile per quanto caricato dai propri utenti, motivo per cui deve rispondere per eventuali violazioni da parte degli stessi.
Facebook per Android, problemi di connessione
Chi intende accedere al social network dall’applicazione disponibile per Android sta sperimentando in questi giorni alcuni problemi. Accedendo all’app, infatti, viene riconsegnato il messaggio “Connessione ad internet assente“
Lindsay Lohan sarà Liz Taylor per la tv
Sarà Lindsay Lohan a interpretare Liz Taylor nel film per la tv Liz & Dick. Il biopic sarà incentrato sulla turbolenta storia d’amore tra la diva hollywoodiana morta l’anno scorso a 79 anni e Richard Burton.
Netflix conquista lo streaming ma perde nei dvd
Netflix ha conquistato circa 3 milioni di nuovi utenti nel primo trimestre del 2012. Il servizio di video-streaming e noleggio online ha così raggiunto le 26 milioni di sottoscrizioni. La crescita sul web è stata in parte depotenziata dalla perdita di 1 milioni di utenti del servizio di noleggio dvd.
Vallanzasca è il miglior dvd italiano
The Social Network di David Fincher vince come miglior dvd alla nona edizione degli Italian Dvd & Blu-ray Awards, assegnati alla Casa del Cinema di Roma. Tra gli italiani, vince Vallanzasca di Michele Placido.
Noah Wyle arrestato durante una protesta
L’attore americano, uno dei protagonisti della serie televisiva Er è stato arrestato a Washington durante una manifestazione di protesta contro alcuni tagli alla sanità. Wyle era al fianco di una organizzazione per i diritti dei disabili.
Belen-De Martino, love story o bufala?
Sul palco di Amici si è consumato l’addio di Belen a Corona, lasciato per il ballerino Stefano De Martino, solo fino a qualche giorno fa fidanzato di Emma Marrone. Secondo alcuni però la storia è già finita, e secondo altri si è trattato solo di bufala creata ad arte.
Megaupload, il processo non s’ha da fare
Il giudice americano che sta esaminando il caso ha individuato un errore procedurale in base al quale tutto quanto potrebbe venire a cadere. A Megaupload non sono mai stati rivolte direttamente le imputazioni relative alle attività criminali di cui è accusata.


