Il piatto piange al Gruppo Espresso
Il Gruppo Espresso ha terminato il 2013 con un utile di 3,7 milioni, drasticamente ridotto rispetto ai 21,8 milioni del 2012 . Il fatturato complessivo dell’editore italiano è stato di 711,6 milioni...
Ban Ki-moon: “senza parole” dopo aver visto 12 Anni schiavo
“12 Anni schiavo non solo mostra gli orrori della tratta degli schiavi nel XIX secolo ma riflette sulla schiavitù moderna” . A dirlo è il regista britannico Steve McQueen presentando la sua...
Mediaset perde colpi in terra spagnola
Bilancio deludente per Mediaset Espana, succursale iberica del gruppo televisivo di Cologno Monzese. La compagnia ha registrato nel 2013 utili per 4,2 milioni di euro, in forte calo rispeto ai 50,1...
Disinformational
Brand Journalism
Per Telekom Austria i numeri non sorridono
Un dato legato alla forte concorrenza in Austria e alle difficoltà operative nell’Europa centrale e orientale: nei primi nove mesi dell’anno la compagnia telefonica austriaca ha registrato un calo dell’utile netto del 73,2%
Da Berlusconi a Monti, la politica italiana sotto i riflettori dei giornali esteri
E’ il momento di Mario Monti e del suo governo tecnico. Ma soprattutto è stato il momento delle dimissioni di Silvio Berlusconi. Come spesso ultimamente, anche in questo momento clou della politica italiana la stampa internazionale si occupa di noi.
Emi, banana split tra Universal e Sony
Dalla padella alle mani dei suoi due più acerrimi rivali. Questo il destino della casa discografica Emi, che sarà smembrata e venduta a Universal e Sony per un valore complessivo di 2,5 miliardi di sterline.
La Google Tv di Logitech è un fallimento
Più di un anno fa, Logitech lanciò il primo vero esemplare di Google Tv, ossia di set top box basato su Android e lo battezzò Revue. Oggi Guerrino De Luca, da poco presidente e direttore generale dell’azienda svizzera, lo ha definito uno “sbaglio colossale”
I social network aiutano le aziende, ma non fanno la differenza
L’utilizzo del socila media marketing è sempre più un elemento importante per le azinde, che utlizzano le comunità in rete come fonte di promozione. Ma, al contempo, non costituisce un canale esclusivo di pubblicità
Disney, tutto bene nonostante il cinema
Il bilancio del colosso statunitense è estremamente positivo: gli utili e i ricavi del quarto trimestre sono balzati oltre le attese degli analisti, mentre l’anno fiscale si è chiuso con profitti in aumento del 21% e ricavi in crescita del 7%.
I giornali aiutano ancora il commercio
Secondo un’indagine di comScore sul pubblico americano, i quotidiani sono ancora uno degli strumenti più efficaci per promuovere prodotti commerciali e le offerte più interessanti del momento.
Al Jazeera, prima tv araba nei Balcani
Dopo mesi di preparazioni, il network del Qatar ha iniziato lo scorso 11 novembre a trasmettere nei Balcani. La sede centrale è a Sarajevo e il croato Goran Milic, uno dei più noti giornalisti televisivi dell’ex Iugoslavia, è il volto della nuova televisione regionale araba.
Tocca a Fiorello, grande scommessa della Rai
Questa sera Fiorello torna in tv. Sugli schermi Rai, sulla rete ammiraglia Rai Uno. E’ la grande scommessa autunnale dell’azienda di viale Mazzini, i vertici, a cominciare dal direttore generale Lorenza Lei, hanno fortemente voluto Fiorello.
Hacker contro Steam, rubati dati sensibili
I pirati informatici colpiscono ancora: questa volta è toccato al servizio di distribuzione digitale. Gli hacker sarebbero venuti in possesso di alcuni dati molto riservati e soprattutto avrebbe preso alcune informazioni sulle carte di credito dei consumatori.
iPhone, Apple ammette i problemi di batteria
Apple ha confermato di essere al lavoro per risolvere i problemi riscontrati sulla batteria di iPhone dopo l’installazione del nuovo sistema operativo, iOs 5.0. Secondo alcuni utenti, il software consumerebbe oltre modo la batteria, accorciandone la durata di circa il 10%.
Wind, ancora risultati positivi
La società di telecomunicazioni ha realizzato nei primi 9 mesi del 2011 ricavi totali pari a 4,146 miliardi di euro, in crescita dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il mercato della telefonia mobile rimane cruciale.


