Grillo e M5s, altra polemica tra tv e web
Da Corrado Augias a Daria Bignardi. Le vittime degli strali di Beppe Grillo e del suo lettissimo blog aumentano di numero . In questi giorni il comico e politico genovese ha preso di mira i...
Editori d’Europa, fronte anti-Google
Continua la protesta degli editori europei contro Google News. I rappresentanti della stampa continentale hanno chiesto alla Commissione europea di non interrompere l’indagine sull’aggregatore di...
L’affaire (mai nato) tra Harry Potter e Hermione
Harry Potter avrebbe dovuto unirsi, non solo spiritualmente, a Hermione Granger. La rivelazione, succulenta per i fan della saga letteral-cinematografica, è stata fatta da JK Rowling, ideatrice e...
Disinformational
Brand Journalism
Grow the planet lancia l’orto 2.0
L’agricoltura casalinga sbarca sui social network con Grow the planet, sito che permette di condividere con amici e appassionati del genere peculiarità, caratteristiche e tecniche di coltivazione del proprio orto.
Leggo ingrassa, ma riduce le edizioni
Leggo si riorganizza. Il quotidiano gratuito di Caltagirone Editore ha reso noto un piano di ristrutturazione che ha l’intento di rilanciare la popolarità della testata e di affrontare i venti di crisi che negli ultimi anni hanno colpito l’editoria nazionale.
Google Chrome Store apre in Italia
Anche l’Italia, ora, può acquistare su Chrome Store, il negozio digitale di Google che offre applicazioni da installare sul browser sviluppato a Mountain View.Gli utenti hanno a disposizione migliaia di programmi per personalizzare il proprio browser.
[Flash] InMobi investe sulla pubblicità
Il network InMobi ha raccolto 200 milioni di dollari di finanziamento da SoftBank per così contrastare Apple e Google in un mercato in rapida crescita. L’investimento sarà diviso in due tranche, 100 milioni quest’anno e poi il resto nel 2012. Con questo investimento, la società indiana avrà maggiori possibilità di investimento in campo pubblicitario.
Tablet: Android giù, Apple pigliatutto
Secondo uno studio promosso da Idc, l’iPad 2 guida la domanda mondiale nel secondo trimestre. Si fa strada il Playbook di Rim, mentre le tavolette basate sul sistema operativo di Google cedono posizioni. Negli e-reader è Amazon a dominare il mercato.
British Library e Arrow, insieme per i libri digitali
La biblioteca nazionale inglese ha promosso un programma di digitalizzazione di massa dei suoi testi, portato avanti con il progetto italiano Arrow. Un sistema per identificare i titolari dei diritti d’autore delle collezioni che si intende digitalizzare.
Il design va online con telecom e Maxxi
Dall’unione del museo romano Maxxi con Telecom Italia, è nato MaxxiinWeb: nove incontri con altrettanti big della creatività contemporanea che saranno disponibili gratuitamente al pubblico del web, in streaming live e on demand. Si inizia con Massimiliano Fuksas.
Harakiri Rai, niente Parla con me
Il consiglio d’amministrazione della Rai ha bocciato la proposta di contratto riguardante Serena Dandini e il programma Parla con me. L’accordo trovato nelle scorse ore con Fandango, casa produttrice della trasmissione, non è stato ritenuto idoneo dalla maggioranza dei consiglieri.
Hacker contro Scarlett, online foto osè
L’attrice americana è stata vittima di un attacco di pirati informatici, che sono entrati in possesso di immagini private. Le foto sono state inviate a sito di gossip e provengono probabilmente dal cellulare; sull’accaduto sta indagando l’Fbi.
Ecco la nuova Microsoft, parola di Ballmer
Al grido di “Developers!” il ceo di Microsoft lancia la nuova strategia dell’azienda, costruita intorno all’onnipresenza di Windows. Un sistema operativo che secondo Redmond deve essere il perno intorno al quale costruire tutti gli altri prodotti.
Yahoo!, Aol, Microsoft, ecco la grande alleanza
Yahoo!, Microsoft e Aol stanno studiano un accordo per la creazione di un sistema condiviso di vendita della pubblicità sui rispettivi portali internet. I tre grandi nomi del web, sempre più preoccupati del dominio di Google nell’advertising online, provano a rilanciarsi unendo le forze.
[Flash] France Telecom, svolta Orange (forse)
France Telecom potrebbe essere ribattezzata Orange. Gli azionisti del colosso francese saranno chiamati a votare la proposta sul cambio di nome della società nell’estate del 2012, almeno stando a un documento interno della compagnia reso pubblico dal quotidiano La Tribune. L’operazione dovrà ricevere il benestare anche dalla dirigenza e dal governo francese, che controlla il 27% dell’azienda.