Disinformational

All’eG8 di Parigi si discute di internet, di nuove regole e modelli di business per le aziende sul web. Ci sono i rappresentanti dei colossi della rete e importanti esponenti dei governi di mezzo mondo.

Sarà la seconda parte di Harry Potter e i doni della morte a inaugurare, il 12 luglio, la 41esima edizione del Giffoni Film Festival. Il film uscirà in Italia il giorno successivo e andrà a concludere la saga decennale del mago bambino nato dalla fantasia di J. K. Rowling.

“Non posso più rappresentare un telegiornale che ogni giorno rischia di violare i più elementari doveri dell’informazione pubblica come equilibrio, correttezza, imparzialità e completezza dell’informazione”. Con queste parole, indirizzate al direttore Augusto Minzolini, Tiziana Anzaldo ha annunciato l’addio alla conduzione del Tg1 della notte.

Il canale americano via cavo Hbo, celebre soprattutto per le sue serie tv, ha lanciato Connect, secondo schermo su internet che renderà più social l’esperienza della visione di telefilm come True Blood e Game of Thrones.

Alfonso Signorini e Vanessa Incontrada saranno i due conduttori di Top Chef, uno dei nuovi programmi per l’estate lanciati da Mediaset. Il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni e la showgirl iberica guideranno due squadre di vip e non, capitanate da due chef di fama.

“Non voglio cercare di controllare la rete, ma piuttosto aprire un dialogo proficuo tra governi e gli attori di internet”. Con queste parole, il presidente francese Nicolas Sarkozy ha aperto ieri l’eG8, il primo summit mondiale su temi e problematiche del web.

Il web italiano, negli ultimi mesi, è stato protagonista di un interessante esperimento linguistico: il giornalista altoatesino Paolo Cagnan, tramite Facebook, ha raccolto per settimane lemmi del dialetto bolzanese, per dimostrare l’esistenza di una vera e propria lingua altoatesina.

Secondo una ricerca interna di eBay, si accorciano sempre più le distanze tra anziani e nuove tecnologie. I nonni devoti di internet sono ormai centinaia di migliaia, e 700mila risultano attivi sui portali di e-commerce (71% uomini, 21% donne).