James Bond, alla salute non si comanda
Un articolo del British Medical Journal spiega che a furia di cocktail Martini “ scossi ma non mescolat i”, uno 007 reale sarebbe un rudere, con il fegato maciullato dalla cirrosi e certamente...
Internet of things, 26 miliardi di connessioni
Internet of things , la categoria che raccoglie tutti i dispositivi connessi andrà incontro a una crescita impressionante nel corso dei prossimi anni arrivando a 26 miliardi di unità nel corso del...
Last.fm, un gigante a corto di idee (e soldi)
Il servizio musicale online Last.fm, controllato dal network televisivo Cbs, ha registrato perdite pari a 4 milioni di sterline nel Regno Unito (fulcro delle sue attività) negli ultimi dodici mesi....
Disinformational
Brand Journalism
Blogo passa a Populis
Dada ha ceduto il totale del capitale di E-Box, società titolare della rete di blog verticali Blogo. L’operazione si è conclusa per 6 milioni di euro ed è stata spiegata da Dada come uno dei risultati della “annunciata strategia di focalizzazione sul core business”
Gf11: Rosy, Agostino e Giuliano fuori
E’ un via vai continuo nella casa del Grande Fratello 11 e diventa sempre più difficile indovinare ciò che accadrà prima che la puntata vada in onda. Le clamorose sorprese di ieri sera sono state due: Olivia ha superato la nomination e ha condannato all’uscita Giuliano Cimetti. Agostino, ex fidanzato di Rosa, è stato rispedito a casa.
Gli internauti Usa viaggiano veloci
Il 75% degli utenti internet americani è in possesso di una connessione veloce al web, mentre un altro 5% progetta di passare alla banda larga a breve.
Quotidiani britannici a corto di copie
Continua il calo delle vendite dei quotidiani britannici, che hanno chiuso il 2010 con numeri negativi. Le testate nazionali, che spesso raccolgono enormi consensi online, non riescono a fermare la crisi della distribuzione fisica, da cui spesso dipende il calo degli introiti pubblicitari.
Lady Gaga e Shakira regine del download 2010
Il mercato italiano della musica online cresce. Secondo i dati della Federazione italiana industria musicale, i dischi venduti via internet hanno fruttato 4,5 milioni di euro nel 2010, con un incremento del fatturato del 32%. I singoli sono invece cresciuti del 16%, fruttando 4,7 milioni.
Glee sopra tutti: i Globe premiano anche la tv
Glee sbalza la concorrenza anche ai Golden Globe 2011, vincendo i premi come miglior commedia televisiva e miglior attore e attrice non protagonisti per lo stesso genere (Chris Colfer e Jane Lynch).
Il digitale terrestre casa del 3D
Il digitale terrestre italiano guarda alla tecnologia 3D. Per ovviare alla debolezza della connessione internet a banda larga, i film in tre dimensioni saranno visibili sui televisori nostrani grazie al così detto ‘datacasting’
Bbc a dieta di bilancio
Tempo di magra per Bbc. Il direttore generale Mark Thompson ha presentato allo staff un nuovo piano aziendale per la riduzione dei costi. Il network pubblico britannico, nel prossimo quinquennio, ridurrà gli investimenti di 400 milioni di sterline.
Gli attacchi informatici? Questione politica
Gli attacchi ai computer, associati ad altri disastri, potrebbero avere effetti catastrofici sulla vita quotidiana di milioni di persone. Lo dice un rapporto dell’Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione economica
[Flash] Michele Lupi lascia Gq e passa a Vanity
Gabriele Romagnoli è il nuovo direttore di GQ, mensile maschile della casa editrice Condé Nast. Romagnoli succede a Michele Lupi che passa a Vanity Fair con il ruolo di vicedirettore.
[Flash] Dahlia (per ora) non si spegne
La Made-Filmmaster television, con una nota dell’amministratore delegato della società, Filippo Chiusano, ha comunicato di avere informato il liquidatore di Dahlia Tv, Mauro Paoloni, della “propria volontà di proseguire le trasmissioni, in attesa di notizie relative agli sviluppi societari”
Vimpelcom approva fusione con Wind Telecom
Arriva l’approvazione finale alla fusione tra Vimpelcom e Wind Telecom. Il consiglio di supervisione della holding russa ha votato ad ampia maggioranza a favore dell’accordo con WT, controllata dal magnate egiziano Naguib Sawris.