Disinformational

Parte integrante del Festival di Cannes, i cult della storia del cinema vengono proposti nella sezione Classic della rassegna. Tra le pellicole selezionate spicca La grande abbuffata di Marco Ferreri: il film suscitò scandalo nel 1973 e fu sottoposto ai tagli della censura.

L’India festeggia i 100 anni di Bollywood, la più grande industria cinematografica del mondo con 1000 film all’anno, 6 milioni di persone impiegate, le popolari colonne sonore e le superstar adorate come divinità induiste. Il centenario ricorre il 3 maggio, quando nel 1913 a Mumbai fu presentato per la prima volta un film muto prodotto da D.G. Phalke, Raja Harishchandra. Bollywood sarà ospite speciale al Festival di Cannes con 4 corti sul centenario.

Mentire, sul web, può essere un reato: letteralmente. La Corte di Cassazione ha stabilito l’esistenza del reato di “sostituzione di persona” anche nel mondo digitale e perciò utilizzare nome e cognome di un altra persona costituisce una violazione grave del codice penale.

Passa alla rete l’ultima parola sull’espulsione di Marino Mastrangeli, il senatore a 5 Stelle reo di aver partecipato più volte a talk show televisivi senza aver preventivamente coordinato con il gruppo l’apparizione tv. E’ il blog di Beppe Grillo a invitare gli iscritti a votare.

Un unico conduttore: Teo Mammucari. Quattro giurati: Paolo Bonolis, la nuotatrice Alessia Filippi, la tuffatrice Tania Cagnotto e l’esponente del Pd Paola Concia. Questo il team principale del nuovo show di Canale 5 Stasera mi tuffo.

Bufala su Twitter: attraverso un falso profilo dello scrittore, che notoriamente non utilizza social network, è stata diffusa questa mattina la notizia della morte dell’autore statunitense, noto in tutto il mondo grazie al successo de Il codice da Vinci.

“Cari amici aficionados, com’è possibile che continuate a guardarmi il venerdì?”. In questo modo, sulla propria pagina Facebook, il comico scherza sul continuo successo televisivo e rilancia il suo programma, annunciando nuove puntate di Crozza nel Paese delle Meraviglie su La7.

La tv privata belga Rtl licenzia in tronco Luc Trullemans, uno dei volti più noti dell’emittente, per le affermazioni razziste che l’uomo ha scritto sulla sua bacheca di Facebook. Aveva pubblicato sul suo profilo alcune considerazioni a carattere razzista e islamofobo.