Smartphone pubblico per uso privato
Quasi la metà degli italiani usa il proprio smartphone privato per questioni di lavoro, viceversa quasi un terzo usa il telefono aziendale anche per questioni personali. Abitudine che mette a...
Bitcoin, 13 milioni di criptovalute
Tredici milioni di monete virtuali circolanti in cinque anni . Questi i numeri di Bitcoin , la criptovaluta quotata oltre 500 dollari al pezzo , per una capitalizzazione totale di circa 7 miliardi...
Telepadania, la tv di Bossi chiude il primo luglio
Dopo sedici anni di attività chiude Telepadania. La Lega Nord ha deciso di puntare sui nuovi media: la società che gestisce la tv, la Celticon, controllata dal partito attraverso la finanziaria...
Disinformational
Brand Journalism
Washington Post, il futuro è paywall
Uno degli ultimi grandi quotidiani Usa che propone gratuitamente i suoi contenuti online, si prepara a invertire la rotta. Alle prese con un calo della raccolta pubblicitaria sul cartaceo, sta valutando l’ipotesi di introdurre nel 2013 abbonamenti per i lettori che utilizzano internet.
Elisa annuncia su Facebook: sono incinta
“Io, Andrea ed Emma Cecile siamo entusiasti di annunciare che la nostra famiglia a breve si allargherà. Un piccolo nuovo arrivo sta per rendere ancora più viva la nostra esistenza…” La cantante Elisa ha fatto sapere ai suoi fan di essere incinta con un post su Facebook.
La pubblicità si prepara alle nebbie del 2013
L’Italia è ancora in crisi, e così il suo settore pubblicitario, che anche il prossimo anno vedrà ridursi il suo fatturato del 2,5%. Lo dicono le stime di Havas Media, secondo cui nel 2013 tra spot, banner e affissioni, il ricavato dell’adv tricolore sarà di 7,5 miliardi di euro.
Video hard in rete, insegnante chiede risarcimento al sito
Un milione di euro di risarcimento: è quanto ha avanzato l’insegnante della provincia di Lecce al sito che quattro anni fa pubblicò un video dove la professoressa si faceva toccare il fondoschiena da alcuni allievi.
[Flash] Cusenza nuovo direttore de Il Messaggero
Virman Cusenza è il nuovo direttore del quotidiano Il Messaggero. Cusenza, già direttore de Il Mattino di Napoli, prende il posto di Mario Orfeo, a sua volta nominato direttore del Tg1. Cusenza aveva già lavorato al quotidiano romano tra il 1998 e il 2007 nella redazione politica.
Lerner saluta, con polemica, L’Infedele
“Lunedì sarà l’ultimo Infedele: largo ai giovani! Dopo più di dieci anni, e quasi 350 puntate, lunedì 10 dicembre 2012 L’Infedele saluta e toglie il disturbo”. Sono le prime parole a caldo, sul suo blog, dopo le voci circolate sul possibile spostamento in seconda serata.
Google e Apple in coppia per Kodak
Eastman Kodak chiude i battenti e due big della net economy cercano di accaparrarsi quel che resta della gloriosa compagnia fotografica. Google e Apple hanno offerto 500 milioni di dollari per aggiudicarsi i preziosi brevetti della società, ormai in liquidazione.
Piazza Fontana, Manara la disegnò così
Mercoledì 12 dicembre, in occasione del 43° anniversario della strage di piazza Fontana, il museo del Fumetto a Milano esporrà lo storico graphic novel Un fascio di bombe, sceneggiato da Alfredo Castelli e Mario Gomboli e illustrato da Milo Manara
Lana Del Rey, la più ricercata… su Google
Chi è il personaggio femminile più cercato su Google degli ultimi dodici mesi? Prima sorpresa: non è Lady Gaga. La nuova entrata, salita direttamente in vetta, è la ventiseienne americana Lana Del Rey.
Il sindaco di NY editore di Financial Times?
Sembra proprio che il Financial Times sia in vendita e che tra gli acquirenti possibili ci sia Micheal Bloomberg, di professione sindaco di New York. Il politico statunitense vorrebbe far suo il più celebre quotidiano finanziario europeo e affiancarlo all’agenzia Bloomberg.
Torna Silvio, la stampa estera se la ride
The Economist ha battuto tutti, con gran tempismo: “Mamma mia, here we go again”, questo il titolo dedicato al ritorno di Silvio Berlusconi. A stretto giro di posta, tutti gli altri giornali stranieri hanno dato risalto alla caduta di Monti e alla (ri)discesa in campo del Cavaliere.
Rimanere senza rete, una vera fobia
Il vero terrore contemporaneo sembra essere la nomofobia, la paura di rimanere no-mobile, disconnessi dal web e senza smartphone. In una ricerca di Securenvoy, il 70% delle donne e il 61% degli uomini ha paura di rimanere priva del cellulare.


