Papa Francesco torna in apertura di un tg, così come il premier Letta e il suo riferimento a Jo Condor. Più attenzione per l’acquisto dell’Inter che dei risultati sulle Borse internazionali. Apertura: Tg1 Letta presenta piano di investimenti: “Non sono Jo Condor, giocherò all’attacco – e al Pdl – Nessuna persecuzione dei magistrati”. Tg5 “La mia Chiesa è un ospedale da campo”, dice Papa Francesco intervistato da Civiltà Cattolica; e apre a omosessuali, divorziati, risposati, donne che hanno abortito se sinceramente pentite. “Dobbiamo accogliere tutti – dice il Papa – sono contrario a una Curia di censori”. TgLa7 Cresce la preoccupazione per i conti pubblici; l’Europa ci incalza in attesa del Documento di economia e finanza che sarà presentato a domani. “Servono misure aggiuntive”, dice Bruxelles “se verrà sforato il tetto del 3% nel rapporto Deficit/Pil”. Il ministro Saccomanni garantisce che non sarà superata questa soglia; in ballo c’è sempre l’aumento dell’Iva che dovrebbe scattare il 1° ottobre. Politica : Tg1 Berlusconi inaugura ora Forza Italia: “Una crisi ora sarebbe destabilizzante; restiamo al governo, ma su Imu e tasse mantenga i patti”. Tg5 Letta cita uno spot di Carosello e sulla tenuta del governo dice: “Non c’ho scritto Jo Condor, giocheremo all’attacco”. Arriva a destinazione Italia: piano con 50 misure per favorire gli investimenti esteri nel nostro Paese. TgLa7 E intanto il Cavaliere oggi a Roma ha inaugurato la sede di Forza Italia, che torna sostituendo il Pdl, come ha annunciato proprio ieri lui. Berlusconi conferma che il suo partito vuole la stabilità perché “una crisi ora sarebbe devastante; ma l’esecutivo deve mantenere le promesse sulle tasse”. Poi una nuova stoccata con la giustizia: “In Italia la legge non è uguale per tutti”. Economia : Tg1 Pil, il governo taglia le stime. Bruxelles: “Se superate il 3% nuove misure”. Lupi: “Decidiamo noi come rispettare il tetto”. TgLa7 Festeggiano tutti i mercati, non solo azionari all’indomani della decisione della Federal Reserve americana, la Banca centrale degli Stati Uniti, di continuare nella politica di stimolo e di aiuto all’economia americana. Tutta Europa chiude positiva, con Milano che è la migliore: più 1,43%. Spread in discesa sotto i 240 punti, abbiamo ridistaccato la Spagna. Cronaca : Tg1 Papa Francesco apre ai divorziati e alle donne che hanno abortito: “Serve misericordia e affetto. Prima l’amore, poi i precetti”. Tg5 Confessa il killer di Silvia, uccisa a Udine mentre faceva jogging; un uomo con problemi psichici voleva rapirla, dice, e chiedere il riscatto. Nuovo giallo a Rimini: cameriera trovata morta con un coltello nel cuore. TgLa7 Divorziati risposati, omosessuali, donne che hanno abortito e si sono pentite: per loro c’è un’apertura forte, una vera e propria rivoluzione che arriva da Papa Francesco in un’intervista alla Civiltà Cattolica, la rivista dei gesuiti; spiega che bisogna essere sempre alla considerazione di cosa sono gli essere umani: “Dio accompagna le persone, anche noi dobbiamo accompagnarle”, afferma Papa Bergoglio, “con misericordia, a partire dalla loro condizione”. Dopo giorni dedicati soprattutto alla decadenza di Silvio Berlusconi e al suo recente videomessaggio in diretta tv, le aperture dei telegiornali delle 20 tornano a dedicarsi ad altro: dal Tg1 , che resta focalizzato sulla politica ma si spostano sulle dichiarazioni del premier Enrico Letta , al TgLa7 che punta sul vertice dell’esecutivo per far quadrare i conti dell’Italia, fino al Tg5 che dà la priorità all’apertura di Papa Francesco a omosessuali, divorziati, risposati e donne che hanno abortito. I tre argomenti d’apertura sono presenti in tutti i titoli dei telegiornail di giovedì 19 settembre , ma l’ordine con cui vengono annunciati dà un’idea sulle priorità di tg. Presente in tutti i titoli di giovedì sera anche l’indagine della Guardia di Finanza nei confronti di Equitalia , mentre la finanza viene trascurata da due telegiornali su tre (se si esclude l’operazione Moratti-Thoir per l’Inter): solo il TgLa7 dà spazio nei titoli alla decisione della Fed che rilancia le Borse internazionali e permette all’Italia di tornare avanti alla Spagna sul fronte spread.
