Sparatoria davanti a Palazzo Chigi: terrore durante il giuramento del Governo

La cronaca, l’attentato di Luigi Preiti di fronte a Palazzo Chigi, condiziona fortemente la politica e la scaletta dei telegiornali; soprattutto per il Tg5 .  Apertura: Tg1 Spari davanti a Palazzo Chigi mentre il Governo giura al Quirinale: un uomo ferisce due carabinieri, uno ha una grave lesione midollare. Tg5 Una domenica di festa con l’epilogo di una delle più lunghe crisi politiche e il giuramento del nuovo governo turbata da un gesto criminale, proprio davanti al Palazzo simbolo del potere. Luigi Preiti, 49 anni, calabrese, un lavoro saltuario come muratore, senza precedenti penali ma fortemente depresso dopo due separazioni, poco dopo le 11.30 ha sparato almeno sette colpi di pistola contro i carabinieri di guardia a Palazzo Chigi. Due militari sono rimasti feriti, uno ha una grave lesione alla colonna vertebrale, una giovane donna incinta ferita di striscio; subito dopo altri carabinieri, senza sparare, hanno immobilizzato l’uomo a terra. Terrore in piazza: fuggi fuggi veloce di turisti e passanti in attesa dell’arrivo, nella sede del Governo, del nuovo premier Enrico Letta, che proprio in quel momento stava giurando insieme ai suoi ministri al Quirinale nelle mani del capo dello Stato. In un attimo si è passati dalla festa alla tensione, all’incubo di passate stagioni. Angelino Alfano, nuovo titolare del Viminale, ha poi riferito: “Ordine pubblico non a rischio; un gesto isolato ma sarà rafforzata la vigilanza”. Preiti ha confessato ai magistrati: “Sono disperato ma non odio nessuno. Volevo colpire i politici”. TgLa7 Mentre il governo Letta giura al Quirinale, spari e paura davanti a Palazzo Chigi; un uomo, Luigi Preiti, 49 anni, arriva in giacca e cravatta e apre il fuoco in piazza: ferisce due carabinieri, uno è gravissimo, colpisce di striscio una passante incinta e semina il panico; viene subito fermato. “Puntavo sui politici”, dirà poco dopo alla pm. Politica : Tg1 Il neo ministro dell’Interno, Alfano, visita al policlinico Umberto I il brigadiere Giangrande, il ferito più grave, e dice: “Gesto isolato, situazione dell’ordine pubblico non preoccupante”. TgLa7 Alfano circoscrive l’episodio: “Fatto isolato”. Ma il Pdl attacca: “Chi semina odio e antipolitica aizza la follia”. Grillo replica: “No alla violenza, ma no alla casta che ha ridotto il Paese sull’orlo della disperazione”. Veltroni invita a non strumentalizzare l’accaduto; il presidente della Camera, Boldrini: “La politica deve tornare a dare risposte concrete ai bisogni delle persone”. Il presidente del Senato, Grasso, afferma: “Evitare di aprire una strategia della tensione”. Cronaca : Tg1 Catturati i killer del carabiniere ucciso nel casertano durante una rapina; identificati anche i complici. Al Tg1 il racconto di due testimoni. TgLa7 Chi è l’uomo che ha sparato? E perché? Separato, rimasto senza lavoro, debiti contratti al videopoker: Luigi Preiti è di origine calabrese ma residente in Piemonte. Ha sparato sei colpi di 7,65, il fratello dice: “Non è uno squilibrato, è in crisi economica e personale”. Gli investigatori affermano: “Azione premeditata, cercava il gesto eclatante. Poi nutriva l’intento di suicidarsi, ma ha finito i colpi”.  La giornata di domenica 28 aprile sarà ricordata non solo come il giorno del giuramento del primo governo Letta , ma anche per il tentato attentato di Luigi Preiti di fronte a Palazzo Chigi : un gesto folle che ha causato il ferimento di due carabinieri e di una donna incinta . Le scalette dei telegiornali di prima serata vengono fortemente condizionate dal fatto di cronaca della mattina, che occupa l’apertura di tutti i tg delle 20; ma se sul Tg5 si dedica un unico, lungo titolo d’apertura al gesto di Preiti, negli altri telegiornali si prova anche a parlare d’altro. Sul TgLa7 , ad esempio, si discute anche della fiducia che dovrà essere data al governo Letta questa mattina; Tg1 invece dedica un titolo anche a un altro fatto di cronaca – l’arresto dei due killer del carabiniere ucciso nel nel casertano durante una rapina – e al pomeriggio di Serie A.