Basta politica, in primo piano c’è la strage di ostaggi in Algeria

La politica passa in secondo piano, la notizia più importante del giorno arriva dall’Algeria, dove muoiono decine di ostaggi occidentali . Tg1 Blitz dell’esercito contro i terroristi di Al Qaeda nella base petrolifera in Algeria; è una carneficina: decine di ostaggi occidentali morti. Bersani apre campagna elettorale del Pd: “Partiti personali sono il cancro della democrazia; basta con il cabaret. Batteremo la destra”. Marchionne: “Oscene le dichiarazioni dei politici su Melfi”. Squinzi: “Prossimi mesi più duri, ma sono ottimista”. Bce: “L’incertezza allontana i capitali”. Presentato a Roma Lincoln di Spielberg: 12 nomination all’Oscar per il film del regista sul sedicesimo presidente americano che ha abolito la schiavitù. Protagonista Daniel Day-Lewis, attore premiato ai Golden Globe. Tg5 Blitz dell’esercito algerino nell’impianto petrolifero in mano ai terroristi: 50 morti tra islamisti e ostaggi; ucciso anche il capo del commando. L’Agenzia delle Entrate difende il redditometro: “Non vesserà i cittadini, ma scoverà finti poveri ed evasori incalliti”. Ammessi scostamenti per 1.000 euro al mese; non sarà necessario conservare gli scontrini. Bersani apre il tour elettorale: “Basta con una campagna fuori controllo”. Ma il Pd è alle prese con il nodo alleanze. Berlusconi annuncia un nuovo contratto con gli italiani. La Corte di giustizia del calcio cancella la penalizzazione decisa in primo grado e restituisce due punti al Napoli e annulla anche le squalifiche a Cannavaro e Grava. TgLa7 Torna il terrore di Al Qaeda. In Algeria l’esercito cerca di liberare con un blitz 41 occidentali sequestrati dal commando jihadista, ma il blitz si trasforma in strage: il bilancio è ancora provvisorio, parla di 34 ostaggi uccisi insieme a 15 terroristi, tra cui il capo del commando legato ad Al Qaeda. Durissima la Gran Bretagna, che chiede chiarimenti sull’operazione dalla quale era stata tenuta all’oscuro. Bersani inaugura il tour elettorale parlando ai giovani del partito; usa toni aspri e si dice “allibito da una campagna elettorale da cabaret. La personalizzazione è un tumore della politica, sono l’unico a non aver messo il proprio nome sul simbolo”, sottolinea il segretario democratico, in un chiaro riferimento non solo ai centristi e a Berlusconi, ma anche a Ingroia. E parlando di Berlusconi dice: “Usciamo da 20 anni di deriva morale”. Un patto di desistenza tra Monti e Bersani per sconfiggere Berlusconi? Palazzo Chigi precisa che non c’è stato ieri – come hanno scritto stamattina alcuni giornali – alcun incontro tra il premier e il segretario del Pd; solo una telefonata sulla crisi in Mali, e ce ne sono state del resto anche con Casini e Alfano. Ma intanto la notizia agita le acque della politica. La Bce, nel suo bollettino mensile, dice che “l’Italia paga l’incertezza politica che ha allontanato negli ultimi tempi gli investitori e spaventa i mercati”. Ma i dati degli ultimi due mesi direbbero, però, il contrario, a cominciare dall’asta dei Btp, acquistati per il 60% proprio da investitori stranieri. La notizia del giorno per i telegiornali arriva dall’ Algeria dove un maldestro blitz dell’esercito contro un commando di terroristi di Al Qaeda porta alla morte di decine di ostaggi occidentali. Nei titoli di giovedì 17 gennaio solo il telegiornale di La7 è anche l’unico che, di fronte a un giudizio non troppo positivo da parte della Bce critica questa posizione e ricorda l’interesse per il nostro Paese da parte degli investitori stranieri negli ultimi due mesi, a cominciare dai Btp.