Le tensioni politiche nelle aperture di tutti i telegiornali, mentre solo il TgLa7 segnala i buoni risultati in Borsa e uno spread tornato ai livelli del 2006. Grande attenzione anche alla bocciatura della legge Fini-Giovanardi sulle droghe leggere Apertura: Tg1 Letta: “Non mi dimetto per manovre di palazzo, chi vuole il mio posto lo dica”. Poi lancia Impegno Italia, “nuovo patto – dice – senza scadenze”. Tg5 Letta presenta Impegno Italia, il nuovo patto di maggioranza, pieno di impegni e senza scadenze. E contrattacca: “No a dimissioni per dicerie, voglio chiarezza. Chi vuole il mio posto lo dica”. Il segertario del Pd, Renzi: “Parlerò domani in Direzione”. Napolitano: “Elezioni? Non diciamo sciocchezze”. TgLa7 E’ scontro aperto tra Letta e Renzi: non c’è stato accordo né chiarimento nel faccia a faccia di Palazzo Chigi; alla fine entrambi restano nelle posizioni di origine. Renzi riunisce i suoi collaboratori, prepara la resa dei conti pubblica: “Parlerà domani alla Direzione del Pd”, fa sapere. Letta lo sfida: “Non mi dimetto per dicerie o manovre: chi vuole il mio posto dica cosa vuole fare e come”. Politica : Tg1 Nessun esito dal faccia a faccia tra il premier e Renzi, il segretario del Partito democratico: “Parlerò a viso aperto alla Direzione di domani”. TgLa7 Il premier non vuole cadere senza combattere; cerca di uscire dall’angolo, difende il suo operato: “Io non ho perso tempo, sono sereno; anzi zen. Per la prima volta non c’è emergenza finanziaria”. Ringrazia Napolitano e presenta il suo programma Impegno Italia in sei punti, 57 pagine, per il rilancio dell’economia in due anni con investimento per 30 miliardi e, soprattutto, con un nuovo governo: “Un rimpasto non è sufficiente”. Esteri : Tg5 L’Onu si sfila sui marò: “Italia e India risolvano il caso tra di loro, senza coinvolgere le Nazioni Unite”. Con l’Italia si schierano Unione Europea e Nato. Domani Bonino riferisce al Senato. TgLa7 Le Nazioni Unite si tirano fuori dalla vicenda dei due fucilieri: “Non ci coinvolgete, la questione riguarda i rapporti bilaterali tra Italia e India”, dice il segretario generale Ban Ki-Moon. Per questo Emma Bonino, il nostro ministro degli Esteri, chiede un incontro, un colloquio urgente che ci sarà questa sera, in tarda serata, con il segretario Onu. Casini sospende in commissione Esteri in Sento il decreto di rifinanziamento delle missioni militari all’estero. La Nato avverte: “Ci saranno conseguenze negative nella lotta alla pirateria, se i due militari fossero incriminati in base alla legge antiterrorismo”. Attualità Tg1 La consulta boccia la legge Fini-Giovanardi, che equiparava le droghe leggere a quelle pesanti; adesso tornano pene minori TgLa7 Otto anni dopo la sua entrata in vigore, la Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge Fini-Giovanardi, la norma che equiparava le droghe leggere a quelle pesanti e inaspriva le pene detentive per i consumatori di cannabis. Torna così a vivere la vecchia legge, la Iervolino-Vassalli, come modificata dal referendum del ‘93. Secondo stime ministeriali la sentenza della Corte potrebbe consentire la scarcerazione di circa 10 mila detenuti. Cronaca : Tg1 Strage familiare in Brianza: padre uccide nel sonno i figli, avuti da due relazioni diverse, poi tenta il suicidio. Il dramma delle madri. Tg5 Shock a Giussano, dove un uomo ha ucciso nel sonno due figli, una bambina di otto anni e un bambino di due; poi ha tentato il suicidio. Depresso, già in passato ha tentato di togliersi la vita. Stessa scelta editoriale per i telegiornali di mercoledì 12 febbraio che, in prima serata, evidenziano la lotta interna al Pd tra il segretario Matteo Renzi e il premier Enrico Letta come argomento più importante della serata. Cala l’interesse per il problema immigrazione in Svizzera, mentre resta in primo piano la politica estera con la non presa di posizione dell’Onu nel confronto tra Italia e India sul caso marò. Da segnalare come le buone notizie in arrivo dai mercati finanziari – Borsa di Milano migliore d’Europa e spread Btp-Bund tornato a livelli del 2006 – trovino spazio solo nei titoli del TgLa7. C’è molta più attenzione, invece, sulla bocciatura da parte della Consulta della legge Fini-Giovanardi , che equiparava le droghe leggere a quelle pesanti; adesso tornano pene minori.
